Un’insolita domenica tra le colline sannite
Proprio una settimana fa, ho trascorso un’insolita domenica tra le colline sannite e precisamente a Buonalbergo presso l’azienda dei fratelli Donato e Gerardo D’Oto.
Ed è proprio in questa azienda beneventana che da circa 3 anni è partito un interessante progetto che ha come unica missione quella di migliorare la qualità della carne attraverso una precisa alimentazione del bestiame.
Il mangime degli animali infatti, è costituito solo da mais, orzo, triticale, avena, fieno e paglia.
Qui, in azienda si allevano capi di carne di razza Marchigiana per conto della famiglia Veneruso, titolare della famosa macellaria “La Fattoria Veneruso”.
In realtà la famiglia Veneruso negli anni passati era anch’essa titolare di un’azienda che si occupava di commercio bestiame e di trasporto ma negli anni è stata costretta per diversi motivi a spostare l’attività in montagna. Da qui nasce l’idea di affidarsi ad aziende esterne.
Poteva mai mancare una tavola imbandita in una soleggiata domenica di ottobre? Direi proprio di NO! Carpaccio di Marchigiana con confettura di pere e zenzero, pecorino di laticauda e sopressata di suino nero di razza casertana, spaghettone quadrato con straccetti di Marchigiana, melagrana, pistacchi e crema di patate con agrumi e menta, polpetta di marchigiana affumicata con mousse di friarielli ed infine la pastiera.
Ecco cosa ha preparato per noi lo chef Francesco Veneruso.
Il mio consiglio? Fate un salto a Portici (Napoli) alla Fattoria di Ciro Veneruso perchè ne vale la pena. Ritroverete i sapori e i profumi di un tempo…
Un grazie speciale va a Laura Gambacorta per l’invito e per la splendida giornata.